Dopo l’importante vittoria contro il Calcio Schio, il mister Marco Fabbian parla alla vigilia del match col Tezze

Vincere domenica scorsa è stato importante: per la classifica e, soprattutto, per il morale dei ragazzi allenati da mister Marco Fabbian. Che sia stata la partita della svolta? È ancora presto per dirlo, anche perchè il campo parla sempre una lingua diversa da quella dei “buoni propositi”.

Abbiamo intervistato nel nostro consueto appuntamento pre-match l’allenatore della Prima Squadra che ha fatto il punto sulla situazione in casa Rosà, cominciando dai tre punti conquistati una settimana fa contro i giallorossi. “Lo Schio secondo me domenica ha avuto qualche problemino in fase difensiva, ma davanti li ho visti belli pimpanti, per così dire. Di certo non abbiamo vinto per demetiro degli avversari, ma solo per merito nostro. La prossima partita presenterà difficoltà principalmente ambientali, nel senso che troveremo un ambiente tipico di 20/30 anni fa: campo piccolo, tanto pubblico molto vicino al campo. E poi affronteremo una squadra pronta a battagliare, perché si sa che è la caratteristica principale del Tezze. Dovemo essere pronti e pensiamo di esserlo, perché dopo un risultato come quello di domenica, l’entusiasmo è alto. Non che sia mancato nelle settimane prima, ma avevamo sicuramente qualche pensiero negativo in più, mentre questa settimana ci siamo sentiti tutti più sereni. Siamo ottimisti: abbiamo recuperato quasi tutti, probabilmente non riusciremo a far giocare Luca Gallina, ma diciamo che è stata una settimana positiva“.

Approfittiamo della competenza del mister per ampliare il discorso e fare un primo bilancio complessivo del campionato. “Ho parlato con degli amici allenatori che attualmente non sono in attività e che sono andati a vedere anche il girone del Trevigiano, oltre al girone vicentino. Una volta si diceva che il girone trevigiano fosse il più quotato da un punto di vista tecnico e qualitativo ed in effetti anche l’anno scorso con il Treviso e con il Porto Mansuè c’erano realtà importanti per un campionato di promozione. Quest’anno dicono che il girone di Vicenza sia quello con maggior qualità. In effetti, avendo visto nella prime partite il Campigo, la Godigese, lo Schio ed il Sarcedo credo di poterlo confermare anch’io. Forse la squadra che mi ha un po’ deluso da un punto di vista di punti è proprio lo Schio, perché conosco i giocatori, qualcuno l’ho anche incontrato durante la mia esperienza in Serie D e so che possono fare molto molto di più. Ma alla lunga verranno fuori, ne sono sicuro. Le due squadre che mi hanno sorpreso per qualità di gioco, sono due mie ex: la Godigese, che ha qualità di giocatori e qualità di gioco, e il Campigo che ho visto ieri in Coppa e mi ha impressionato, battendo proprio la Godigese 3-0“.

Tornando in casa giallonera, Marco Fabbian ci tiene a sottolineare quanto il gruppo e la sua compattezza lo stiano impressionando per impegno e affiatamento. “Dopo la sconfitta di Campigo abbiamo chiarito alcune cose e posso dire che i ragazzi sono ad una percentuale alta della loro crescita. Quello che mi colpisce maggiormente è l’impegno che mettono negli allenamenti: si allenano sempre a mille e non è una cosa così facile da riscontrare in Promozione, dato che non fanno solo i calciatori, ma hanno anche un lavoro. Formano un gruppo straordinario“.