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La carica di mister Fabbian: “Dobbiamo reagire!”

Manca la continuità ma non la voglia: parla mister Marco Fabbian alla viglia della gara col Trissino

La sconfitta contro il Tezze è dura da digerire, ma in casa Rosà si respira determinazione nel voler dare una svolta alla stagione. L’allenatore Marco Fabbian si sofferma sul momento che stanno attraversando i suoi ragazzi, allargando poi l’analisi all’avversario di domenica: il Trissino.

I risultati dicono che siamo in difficoltà, quindi non possiamo fare tanti discorsi, è evidente. Il calcio è uno sport particolare: analizzare un 3-0 è difficile, perché quando vai a casa con un risultato così sembra tutto sia sbagliato. In realtà abbiamo avuto molte più occasioni rispetto a loro e poi alla fine, negli ultimi 20 minuti, abbiamo regalato quei due gol nell’arco di120 secondi. Loro non hanno creato molto da meritare un distacco così ampio. Abbiamo fatto tutto noi, con degli errori individuali, abbiamo sbagliato laddove meritavamo di portare a casa. Dispiace perché il gruppo in settimana aveva gli stimoli giusti, l’ambiente era sereno dopo la vittoria con lo Schio, eravamo carichi“.

Il compito di un allenatore si divide sempre fra campo e “testa” dei giocatori, così mister Fabbian si sofferma anche sull’umore della sua squadra. “Ieri ne abbiamo parlato: i ragazzi sono belli carichi, pronti a ripartire. Speriamo che questo succeda domenica, anzi deve per forza succedere domenica, perché 4 sconfitte su 6 partite sono tante, soprattutto se consideriamo il gruppo che ho a disposizione. Se fossimo una squadra che dimostra di essere inferiore alle altre allora potrei capire certi risultati, ma non è così: siamo un gruppo che finora, sia in allenamento che nelle partite, ha dimostrato di valere tanto e di poter ricoprire un ruolo importante in questa categoria. Dobbiamo andare a prenderci quel qualcosa in più che ci è mancato e lo faremo assolutamente. La voglia di andare avanti c’è da parte di tutti. Io do l’input, loro mi seguono, non ci sono problemi da questo punto di vista. Il problema è che in proporzione a quello che creiamo ed il risultato c’è una differenza che a volte ti porta a gridare alla sfortuna. Ma sfortuna non è: io non credo a queste cose, se sbagliamo dei gol dobbiamo migliorare su quello. C’è poco da fare. Nella prossima partita affronteremo una squadra che ha mantenuto l’ossatura dell’anno scorso, si è rinforzata molto davanti, anche se domenica mancherà uno degli attaccanti che hanno preso dalla Marosticense. Dobbiamo dare una risposta a livello di risultati, sicuramente“.

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